Chi ha frequentato ‘seriamente’ una palestra e si è allenato con manubri, bilancieri, cavi e macchine, dovrà ammettere di aver sempre trascurato e probabilmente snobbato uno dei più classici esercizi per i pettorali. Le classiche flessioni a terra, che associamo erroneamente solo all’allenamento per i pettorali. E invece questo è un esercizio molto più completo, e importante, di quanto si pensi.
Ecco cinque motivi per cui fareste bene ad inserire questo esercizio nella vostra routine di allenamento, che vi stiate allenando in casa, al parco, o anche in palestra. Le flessioni a terra arrivano dove nemmeno un bilanciere bello carico può arrivare. Ecco perché.
#1. Il motivo apparentemente più banale, ma anche quello più importante. I pushups sono un esercizio che potete eseguire dove volete, e quando volete. Non dovrete iscrivervi in palestra, non dovrete uscire di casa se non ne avete voglia o se non avete tempo, potete eseguire questo esercizio sul pavimento della camera da letto. Non serve altro. Basta un pavimento.
#2. I pushups, eseguiti tenendo le mani e le braccia in diverse posizioni, possono raggiungere ogni parte dei pettorali. Provate ed eseguire questo esercizio tenendo i piedi appoggiati ad una sedia ed allenerete la parte alta dei pettorali, tenete le mani più vicine e stimolerete la parte interna dei pettorali.
#3. E parlando di mani vicine, più saranno vicine le mani e più verranno coinvolti e stimolati i tricipiti.
#4. I pushups sono un ottimo esercizio per gli addominali, lo sapevate? Se ci pensate bene la posizione è quella del famoso plank, un esercizio isometrico fondamentale per allenare il core, inoltre il fatto di dover tenere bloccata la zona addominale mentre si spinge con i pettorali aggiungerà un ulteriore stimolo ai muscoli addominali.
#5. Eseguiti correttamente, e con una certa velocità magari cercando di raggiungere almeno i 45-60 secondi i pushups diventano anche un ottimo esercizio aerobico. 5 o 6 serie da un minuto l’una, ad esempio, non solo stimoleranno crescita e tono muscolare, ma anche il metabolismo e il dimagrimento.
Se all’inizio l’esercizio vi sembra troppo difficile, non scoraggiatevi. Fate quello che potete, ma fatelo con impegno e regolarità. Eseguite questo esercizio almento due, magari tre, volte la settimana. Ogni volta cercate di superare di almeno una ripetizione l’allenamento precedente. Curate l’esecuzione dell’esercizio, e se vi allenate anche con i pesi tenete questo esercizio come esercizio di chiusura dell’allenamento. Tutto qui.
Buoni allenamenti.
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