La Collezione Uomo Louis Vuitton Primavera-Estate 2024 pone il Sole come simbolo delle possibilità, delle responsabilità e della capacità di valorizzare. Nella sua prima collezione per la Maison, il Direttore Creativo Uomo Pharrell Williams guarda al Sole come alla Fonte di vita universale: la sua radiosità dà energia, guarisce e unifica gli esseri umani trascendendo culture e fedi diverse.
In quanto luce guida per eccellenza, il Sole permette di prendere coscienza, accrescere e condividere la nostra gratitudine, ci insegna ad illuminare con la luce e l’amore il prossimo. L’importanza del Sole è evidente in tutta la collezione, nei raggi riportati nelle grafiche, nel colore della palette cromatica e nelle scintillanti decorazioni che impreziosiscono capi e accessori.
II Damoflage unisce il tradizionale motivo Damier di Louis Vuitton al camouflage, riflettendo due diversi contesti stilistici, in un omaggio simultaneo agli amici di lunga data di Pharrell Williams a Parigi. Utilizzato in tre tonalità per gli accessori, l’abbigliamento, il denim indaco, le silhouette dei pigiami, l’intarsio della maglieria e delle pellicce, e nel jacquard della sartoria, il motivo simbolo di Louis Vuitton viene trasformato in un elemento distintivo della personalita con un fattore determinante nel lessico stilistico personale di Pharrell Williams.
La vocazione outdoor dei capi mimetici riecheggia nei motivi di paesaggi colorati, che si trovano in stampe jacquard su cappotti, blouson, pigiami e camicie, capispalla e borse tagliati al laser all-over con il motivo floreale louis Vuitton.
Come in una sinestesia, i colori primari danno nuovo vigore alla classica grafica a scacchiera del Damier di Louis Vuitton. Uno dei primi elementi del processo di familiarizzazione di Pharrell Williams con la Maison, il motivo Damier viene sviluppato in una serie di nuove versioni. II Damier in Atari 8-bit, creato dol pixel artist americano ET, digitalizza il motivo. Le rielaborazioni colorate del Damier appaiono nei dettagli sartoriali, nei pigiami e nel denim.
La grana del canvas Damier è resa sulla pelle grazie ad una stampa a pigmenti tridimensionali simile a quella utilizzata nei capispalla e nella sartoria. Il pied de poule riprende il motivo facendo eco al guardaroba maschile, mentre una decorazione di perle Damier ricamata a mano impreziosisce i capi sartoriali e l’abbigliamento sportivo.
L’attitudine del dandy si traduce in una silhouette sartoriale vagamente autobiografica adattata a un approccio contemporaneo all’abbigliamento. Con incredibili lavorazioni di perle e cristalli, c’e un’attenzione ponderata all’arte del vestire fondata sui principi della sartorialità. Abiti dal taglio netto con proporzioni classiche ma al tempo stesso moderne donano un tono alla sartoria sviluppata con pantaloni dritti o svasati.
Tuniche con colletto a fascia o giacche da lavoro che evocano il tradizionale guardaroba femminile parigino, sono ridotti e si materializzano in delicati caban, a contrasto con pantaloni oversize squadrati, mentre nei tailleur abbondano gli shorts con pinces.