Ancora una volta, Yohji Yamamoto ha conquistato il pubblico con la sua collezione Primavera Estate 2024. L’ambientazione era familiare ai frequentatori abituali: una sfilata serale presso lussuoso Hotel de Ville di Parigi, completa di una lunga passerella bianca. Come previsto, il designer è rimasto fedele alla sua firma: una palette di colori interamente nera, confermando che non ha nulla da dimostrare dopo così tanti anni nel mondo della moda.
La sua ultima collezione ha presentato scorci dei suoi design iconici, come la giacchina nera, l’abito da sera con bottoni frontali e volumi scultorei. Tuttavia, c’erano anche elementi inaspettati, come i giocosi pois, che aggiungevano un tocco di fantasia alla collezione altrimenti seria e monocromatica.
Con la sua palette precisa ed esatta, Yamamoto ha consegnato una collezione sensuale e ribelle, rimanendo fedele ai suoi riferimenti classici e alle tradizioni sartoriali. Uno dei momenti salienti dello show è stato l’abilità di Yamamoto nel decostruire e ricomporre i look, creando proposte fresche e innovative.
Dai demure tailleur a gonne sensuali nere, ogni pezzo aveva un tocco unico. La collezione ha inoltre presentato giacche sartoriali con spalle a punta, cinture a cuore in catena e vita stringata, aggiungendo ulteriore interesse e dimensione.
Tra i pezzi più belli, un tailleur con gonna di organza trasparente e giacca doppiopetto adornata con pois pittorici, che catturava perfettamente la femminilità e la praticità del designer in una collezione altrimenti astratta.