Acne Studios, il rinomato marchio di moda noto per i suoi design d’avanguardia, ha presentato la sua collezione donna primavera-estate 2024 con un accattivante mix di liberazione after-hours ed estetica industriale elevata. La collezione trae ispirazione dall’opera dell’artista britannica Katerina Jebb intitolata “Physical Evidence of a Woman”.
L’arte di Jebb, basata su scansioni, cattura i simboli dei tradizionali codici di abbigliamento femminili, come i tacchi a spillo rossi, le ciglia finte e i collant da donna, che vengono poi sovvertiti e giustapposti con una crudezza d’avanguardia. Il direttore creativo di Acne Studios, Jonny Johansson, spiega che l’atmosfera industriale di questa stagione deriva dalla sua passione per il denim e dalla bellezza dei cantieri incompiuti. L’esplorazione della collezione è in linea con lo stato attuale della moda, in cui i confini di genere sono sfumati e le etichette tradizionali stanno scomparendo.
Il denim è al centro della scena, elevato a opera d’arte con vernice bianca e trattamenti simili all’argilla. Gli iconici codici a 5 tasche sono reimmaginati come minigonne e giacche di jeans. La pelle viene manipolata, stropicciata e modellata intorno al corpo, rendendo omaggio al denim come industria con tasche e dettagli dei passanti. Tessuti trasparenti stratificati rivelano e nascondono, creando un’accattivante giustapposizione tra sete pesantemente trattate e ariose. La palette di colori mescola il bianco e i grigi con i toni del cemento e del gesso, contrastati da colori di segnale vibranti come il blu, il verde e il rosso. I rosa e i blu pastello incontrano le sfumature del viola, aggiungendo profondità e dimensione.
La collezione presenta silhouette fluttuanti e scultoree, drappeggiate e couturesche, con un’estetica leggermente disfatta. Le gonne sembrano levitare, pendendo basse sulla vita, mentre i look monocromatici e le maniche allungate ed esagerate contrastano con le microlunghezze. Le stampe della collezione sono caratterizzate dalla serie scan-ography di Katerina Jebb, dove oggetti come calze, tacchi a spillo e ciglia finte, tradizionalmente associati all’essenziale femminile, si trasformano in stampe accattivanti su abiti e top. Anche i quadri simili a strofinacci vengono reimmaginati con volant e pon-pon, aggiungendo un tocco giocoso agli abiti.
Gli accessori della collezione primavera-estate 2024 di Acne Studios seguono un approccio minimalista e sobrio. Calze trasparenti alte fino al ginocchio completano occhiali da sole futuristici e oversize in argento e nero. La scarpa protagonista della stagione è la décolleté con tacco a spillo, che non solo viene presentata come calzatura, ma è anche il soggetto dell’opera d’arte di Katerina Jebb. Una zeppa lucida e borchiata aggiunge un tocco di durezza alla collezione. La Multipocket, introdotta nella stagione precedente, ritorna in rosso lucido, blu spazzolato e pelle marrone lucida. La borsa a tracolla compatta, che ricorda le cinture degli attrezzi e le borse vintage per le macchine fotografiche, è accompagnata da una borsa da bowling a forma di fossetta. Le borse strutturate e lucide con borchie che ricordano le miniature delle palle da discoteca aggiungono un tocco glamour alla collezione.
La collezione donna primavera-estate 2024 di Acne Studios incarna un senso di liberazione e di estetica industriale. Con il denim come base, la collezione esplora la manipolazione dei tessuti e la sovversione dei codici tradizionali di abbigliamento femminile. La giustapposizione di tessuti pesanti e leggeri, di colori monocromatici e vibranti, di silhouette fluttuanti e scultoree crea una narrazione visiva accattivante. Acne Studios continua a spingersi oltre i confini della moda, abbracciando i confini sfumati tra i generi e sfidando le etichette tradizionali con i suoi design visionari.