Ti pesi ogni giorno per constatare che, nonostante tutti i tuoi sforzi, i chili aumentano invece di diminuire? Frequenti tre volte la settimana la palestra ma i rotolini sui fianchi sono sempre di più invece che di meno? rinunci a tutti i peccati della gola ma il tuo pantalone è sempre troppo stretto? Allora, forse il problema è un’altro: la testa.
Sempre più dietologi e medici sostengono che perdere peso non sia soltanto una questione ‘fisica’, ma che dimagrire ha anche molto a che fare con il nostro stato d’animo. Se volete ottenere risultati, evidentemente non basta prendere ogni giorno le scale invece dell’ascensore o frequentare regolarmente una lezione di aerobica.
Per dimagrire bisogna sentirsi bene. Sembra una contraddizione, perché spesso vogliamo perdere peso proprio perché non ci sentiamo bene, proprio a causa di quei chiletti di troppo. Ma d’altra parte anche questo dimostra proprio quanto sia stretta l’interazione tra corpo e mente. Corpo e mente, legati in maniera indissolubile.
E tutte noi ne sappiamo qualcosa. Chi non avrà notato che è molto più facile seguire una dieta quando ci si sente bene, quando si è convinte di quello che si sta facendo e si vive un periodo tranquillo e sereno. E tutte sappiamo che proprio nei momenti di stress sono le barrette di cioccolato o le cene abbondanti a tenereci compagnia….
In fin dei conti è molto semplice. Per perdere quei chiletti di troppo è importante imparare a capire in quali situazioni tendiamo a mangiare di più. È la noia? Oppure è lo stress che ci spinge a frequentare il frigorifero un po’ più del dovuto?
Una volta individuate quelle situazioni che ci portano a ‘sgarrare’ sarà obbligatorio riuscire ad evitarle il più possibile. Ovviamente ci sono anche altri fattori che determinano il peso, come fattori genetici, ma molto spesso i nostri chiletti di troppo sono dovuti ad uno stile di vita che chiede troppo alla nostra psiche, e il corpo lancia così il suo segnale d’allarme. Qualcosa da tenere bene a mente la prossima volta che la lancetta della bilancia si sarà spostata, ancora una volta, verso il lato sbagliato…
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