Gli addominali… quando parliamo di addominali intendiamo un po’ tutta quella zona, non solo i muscoli, e soprattutto comprendiamo nel concetto anche il grasso in eccesso. L’area degli addominali è sicuramente una delle più difficili da tenere in forma, e soprattutto una delle più difficili da nascondere, soprattutto dopo una certà età. Non parliamo solo della spiaggia, ma di una camicia un po’ attillata, una t-shirt aderente, una giacca che non si chiude come dovrebbe…
Cosa si deve fare? Palestra, allenamenti mirati per la zona degli addominali, cardio, dieta… facile elencare i possibili rimedi, ma poi nella realtà non sappiamo mai bene dove mettere le mani, da dove iniziare. E poi vediamo le foto dei modelli nel backstage, e ci rendiamo conto di come il nostro ‘giro-vita’ sia sporporzionato e poco attraente.
Il solo allenamento degli addominali non è sufficiente per ottenere un addome piatto e scolpito. Quali sono le regole base, fitness e alimentari, a cui si deve attenere chi vuole migliorare l’aspetto della zona addominale? Sicuramente 3 sono le componenti che influiscono sull’estetica del ventre.
Il lavoro cardiovascolare (alle macchine cardio), meglio usare le macchine che coinvolgano di più i muscoli del cuore. (tapis roulant, wave, ecc..)
Il lavoro muscolare con serie e ripetizioni rivolte ai distretti di tutto il corpo e in particolare alla zona addominale.
Una dieta equilibrata di tutti gli alimenti fondamentali (carboidrati, proteine, grassi), costituita da pasti piccoli e frequenti (almeno 2 spuntini) priva di grassi animali e zuccheri raffinati e con molta acqua (1 L. e mezzo al giorno) sicuramente contribuirà di molto a diminuire i depositi di grasso in generale e in quella zona a maggior ragione.
Come va strutturato l’allenamento, la frequenza, il numero di serie e ripetizioni?
Gli esercizi sono prima di tutto orientati a recuperare l’unità interna più profonda dell’addome, il muscolo “trasverso” che funge da cintura per il contenimento delle viscere interne. Dopodiché si scelgono esercizi per gli obliqui e il retto addominale, alternando il lavoro in contrazione concentrica a terra a quello in contrazione eccentrica in stazione eretta (stazione in equilibrio statico e dinamico).
Sicuramente sono muscoli da lavorare con costanza, almeno 3 volte la settimana
Il numero di serie e ripetizioni variano a seconda del livello dell’allievo, da 2 a 4 le serie e da un minimo di 10 a un massimo di 30 le ripetizioni. Tutto sta però nella precisione dell’esecuzione, meglio fare 10-15 ripetizioni bene, concentrate che 30 veloci e prive di coordinazione.
Entro quanto tempo si possono vedere i primi risultati?
Se la persona si allena costantemente 3/4 volte alla settimana e quell’allenamento comprende allenamento cardiovascolare e muscolare rivolto a tutti i distretti e all’addome in particolare, con una dieta equilibrata e ipocalorica, i risultati si vedono già dal 3° mese.
Si possono ottenere risultati anche allenandosi a casa o si deve per forza andare in palestra?
I risultati si possono ottenere anche a casa se la persona ha già delle conoscenze acquisite in anni di palestra e di allenamento.
ADVERSUS