Questa è una domanda molto ricorrente, che tutti i frequentatori di palestre si sono posti prima o poi. L’idea è quella di non arrivare in palestra con il cibo dello spuntino ancora sullo stomaco, ma di non arrivarci nemmeno con i crampi della fame e le energie ai minimi storici.
Chi si allena regolarmente sa quanto sia importante lo spuntino che precede l’allenamento, a qualsiasi ora del giorno uno si alleni. Sa cosa significa arrivare in palestra ‘carico’, pronto ad aggredire i pesi sapendo ma soprattutto sentendo di avere le batterie cariche. A scaricarle ci penserà l’allenamento.
Allora ecco nuovamente la domanda (e più sotto la risposta): cosa mangiare prima di un allenamento?
Innanzitutto, quando mangiare prima di un allenamento. Almeno un paio di ore prima, in modo da arrivare in palestra quando la digestione sarà stata completata. Allenarsi a stomaco pieno non è una buona idea, mai.
Cosa mangiare prima di un allenamento. Gli esperti, dietologi e specialisti in medicina dello sport, consigliano un pasto leggero, ricco in carboidrati complessi, e povero di grassi. Il che tradotto in termini più semplici significa qualcosa del tipo
- Un frutto (che potrebbe essere una banana, facile da portarsi dietro a scuola o sul posto di lavoro)
- Uno yogurt magro
- Un paio di fette biscottate, o di biscotti a basso contenuto calorico (non quelli fatti con il burro o pieni di cioccolato per intenderci)
Se potete fare lo spuntino a casa (non tutti hanno questa fortuna, la gran parte dei frequentatori delle palestre ci vanno direttamente dal posto di lavoro) potete sostituire le fette biscottate e il frutto con una piccola porzione di riso in bianco, o di patate lessate.
L’importante è non esagerare, non riempirsi eccessivamente, e fornire all’organismo quei carboidrati che serviranno come carburante dei muscoli durante l’allenamento.
Altrettanto importante è lo spuntino immediatamente dopo l’allenamento. Ma di questo ne parleremo nel prossimo articolo.
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