Riunendo i mondi del prêt-à-porter e della couture di FENDI, del fatto a mano e del fatto a macchina, dell’abbigliamento da sera e da giorno, si eleva e si celebra il quotidiano con l’arrivo del centenario di FENDI in questa stagione.
Esaltando la praticità e la celebrazione, l’archetipo e l’iconoclastia, la collezione guarda avanti e indietro alla storia di FENDI. In quanto casa tramandata in linea matriarcale, FENDI è sempre consapevole delle donne che fanno piuttosto che essere. Il movimento, la leggerezza, l’eccellenza e la facilità, semplicemente la capacità di chi indossa una collezione di vivere la vita contemporanea, sono la chiave.
Strutturata e destrutturata allo stesso tempo, l’insouciance louche permea gli abiti e gli accessori realizzati con il massimo savoir-faire. I ricami sono estremamente dettagliati e fatti a mano, ma leggeri e collocati su forme archetipiche come la t-shirt e la semplice sottoveste in seta e organza. I morbidissimi scamosciati e shearling avvolgono chi li indossa in forme a vestaglia, mentre il più raffinato croco scamosciato è presente nelle silhouette delle t-shirt.
Gli abiti da tè in seta e le vorticose sottovesti da ballerina sono allo stesso tempo ordinari e straordinari, spesso letteralmente sostenuti da stivali realizzati in collaborazione con Red Wing. Utilizzando il meglio di entrambi i mondi, la palette di colori di FENDI, la morbida pelle Cuoio Romano e le cuciture a mano di Selleria sono applicate alla struttura degli stivali Classic Moc di Red Wing, un pilastro maschile del marchio dal 1952.
Le borse riprendono la collezione nei materiali, nei ricami e nella struttura destrutturata, apparentemente senza sforzo ma ottenuta con l’impegno di una suprema maestria artigianale. Eminentemente afferrabili e sensuali, le costruzioni iconiche sono ancora una volta ammorbidite e celebrate, in particolare la Mamma Baguette, più alta, più larga e più grande della sua incarnazione standard. In questo caso è un omaggio ad Adele Fendi, fondatrice della maison e nonna di Silvia Venturini Fendi.
Così come la continuazione della lavorazione della pelle nei gioielli FENDI Filo di Delfina Delettrez Fendi, dove il Filo è un’evoluzione della Selleria, inizialmente realizzata dai maestri sellai romani e un filo conduttore tra passato, presente e futuro. È il motivo più strettamente associato ad Adele Fendi.