Sarà stato il freddo ma la Madonna Ciccone che ha parlato – per chi la ha sentita senza doppiaggi… ha biascicato – da un palco ad una marcia di protesta a Washington nella giornata in cui Donald Trump diventava a tutti gli effetti il nuovo presidente degli stati uniti, mi è parsa ancora più rincoglionita del solito. Si può dire rincoglionita su internet?
Lasciamo perdere l’intercalare da scaricatrice di porto (quanti fuck you ha detto?), quello che ha colpito sono state le parole vuote e retoriche, scandite con claudicante lentezza, biascicate come se le avessero installato da poco una nuova dentiera. Cosa che vista l’età non sorprenderebbe.
Parole non convinte e poco convincenti lette da un foglietto scritto per lei da qualcun altro. La stessa Madonna che quasi 35 anni fa era il sogno erotico indiscusso di molti adolescenti, si è ridotta solo pochi mesi fa a promettere pompini gratis (che nessuno più vuole da lei) a chi avesse votato per Hillary.
Una donna che sta amaramente perdendo la battaglia con la vecchiaia che con crudele tempismo si sta prendendo d’un colpo la rivincita su decenni di trattamenti e interventi ormai palesemente inutili.
ADVERSUS